Premessa
Aprire un blog aziendale può essere una scelta efficace per promuovere l’azienda e raggiungere potenziali clienti?
Innanzitutto, che cos’è un blog aziendale? Il blog corrisponde ad una sezione del sito web gestita direttamente dall’azienda o da un collaboratore esterno. Ogni “blog post” tratta un argomento diverso correlato all’attività dell’impresa e contiene dei testi originali, interessanti e di qualità, che incuriosiscono l’utente e lo invitano a continuare l’esplorazione del sito.
Quali sono i vantaggi di un blog aziendale?
- Aumenta le visite al sito web: un blog non è solo un insieme di testi, ma un vero e proprio strumento di inbound marketing (scopri cos’è l’inbound marketing qui). Attrarre utenti, convertirli in contatti, trasformarli in contratti e consolidare la loro relazione con l’azienda sono solo alcuni degli obiettivi raggiunti con una sua ottima gestione. L’uso di keywords strategiche e l’organizzazione dei testi in ottica SEO permette al blog di aumentare il traffico organico, di ottenere un buon posizionamento nei motori di ricerca e di aumentare la visibilità del brand;
- Fidelizza il pubblico e dona credibilità all’azienda: il messaggio comunicativo del blog non è né commerciale, né istituzionale (o così pare 🙂 ). Il suo scopo è avvicinare l’utente all’azienda invitandolo ad interagire, aumentando il suo interesse e la sua fiducia;
- Fornisce informazioni utili agli utenti: il blog è anche uno strumento di lead e content marketing (scopri cos’è il content marketing qui): esso fornisce risposte alle domande degli utenti, dà loro un motivo per approfondire e, in alcuni casi, converte questo interesse nella volontà di acquistare il prodotto o servizio offerto. Come scopriremo tra poco, è importante scegliere dei contenuti strategici e un tone of voice adeguato;
- Crea attesa negli utenti: se i contenuti saranno interessanti, molto probabilmente i vostri seguaci attenderanno “con ansia” un vostro nuovo articolo;
- Contenuti utilizzabili anche per altri canali: per raggiungere il vostro target potete anche condividere i contenuti del blog sui vostri canali social o inserirli all’interno del piano editoriale della newsletter o di DEM per tenere i vostri clienti o potenziali tali aggiornati sulle ultime novità.
Cosa pubblicare in un blog aziendale?
Avete deciso di aprire un blog aziendale, ma adesso non sapete proprio da dove iniziare. Partite dagli obiettivi che volete raggiungere con il vostro blog: proporre soluzioni a problemi, risolvere dubbi, soddisfare curiosità e approfondire elementi graditi dai vostri clienti. Per fare ciò, l’articolo deve essere credibile, accessibile, coerente, azionabile, utile, condivisibile e, in qualche modo, memorabile.
E per quanto riguarda i contenuti? Ecco alcuni esempi di tipologie di post che potete pubblicare:
– Gift Guide: Se si sta avvicinando una festività come Natale, potete approfittarne per pubblicare una lista di idee regalo per i vostri clienti, includendo link e descrizione dei vostri prodotti in vendita;
–Bulleted List: Le “top 10” sono di grande interesse per i clienti, che navigano spesso sul web alla ricerca di suggerimenti e che privilegiano la chiarezza di una lista puntata;
–How-To: Tutorial, ricette e consigli su “come fare” con le indicazioni fase per fase possono risultare indispensabili per utenti che risolvono le loro difficoltà online;
–Interview o Guest Post: Inserire l’intervista di una personalità rilevante del vostro settore di competenza o condividere un post da un sito esterno aumenterà la vostra credibilità, mostrando il vostro sincero interesse nei confronti degli argomenti trattati e non solo la volontà di vendere i vostri prodotti;
-Case Study: Dedicare un post allo studio di un caso concreto renderà i vostri contenuti più attendibili, perché basati su fatti certi;
-Approfondimento: Potete dedicare alcuni articoli ad approfondimenti su eventi, prodotti, notizie o luoghi specifici per fornire maggiori informazioni su argomenti di grande interesse per i vostri clienti.
Come scrivere un articolo?
- Scegliere argomenti popolari: i contenuti sono il motivo per cui l’utente viene a leggere il post e visita il sito web. Controllate le parole cercate dagli utenti sui motori di ricerca, consultate forum sul web, fate domande alla community, ascoltate i commenti dei vostri clienti e le loro esigenze, possibilmente non ancora soddisfatte dai competitor;
- Curare la forma e gli aspetti SEO: per impedire che l’utente abbandoni subito la pagina, dovete curare la forma, il linguaggio, la grafica e la chiarezza del vostro testo per migliorarne la leggibilità. Dal punto di vista SEO, è importante gestire anche l’usability della pagina web per renderla mobile-friendly (scopri di più sull’usability qui) e la sua ottimizzazione per Google, attraverso l’uso di keyword specifiche;
- Stimolare l’interesse del lettore: è importante usare un tone of voice adeguato al settore e al prodotto/servizio offerto e rivolgersi direttamente all’utente. Inserire call to action, domande retoriche, elenchi puntati e parole evidenziate in grassetto può rendere la sua lettura molto più piacevole;
- Scegliere il target: ogni settore si rivolge ad un target diverso. Scegliete argomenti adeguati ed adattate la forma dei vostri articoli al tipo di utente a cui vi rivolgete per massimizzare i vostri risultati;
- Organizzare il lavoro con dei piani editoriali: i contenuti di un blog devono essere diversificati e continuamente aggiornati, perciò un piano editoriale può essere uno strumento utile per gestire al meglio il proprio lavoro;
- Attenzione alla frequenza di pubblicazione: un blog ha senso di esistere se viene alimentato con regolarità e costanza nel tempo.Questo non significa necessariamente pubblicare un articolo a settimana, ma rispettare una frequenza stabilita in fase di pianificazione strategica. Cosa pensereste voi se l’ultimo articolo di un blog risalisse a mesi e mesi fa?
Conclusioni
Adottare una strategia di blog aziendale può essere vincente per il proprio business, ma non dobbiamo dimenticare che necessita di obiettivi chiari, pianificazione, creazione di contenuti ad hoc, ma soprattutto costanza e frequenza!