Visual Content Marketing: la comunicazione dei contenuti visivi
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Visual Content Marketing: la comunicazione dei contenuti visivi

Premessa

Quali sono i contenuti più efficaci per sponsorizzare un’azienda? Il Visual Content Marketing è una tipologia di marketing nata nel 2012, che pone al suo centro l’importanza della comunicazione visiva e che ha visto una forte espansione negli ultimi anni.

Un contenuto visivo, infatti, ha le migliori chance, rispetto ad altri tipi di pubblicità, di essere condiviso sui Social Media (¹ fonte: Buffer).

La comunicazione dei contenuti visivi

Il 90% delle informazioni trasmesse al cervello sono visual ed è per questo motivo che le immagini ed i video sono i contenuti visivi più popolari tra le aziende per comunicare il proprio messaggio ai consumatori e rivenditori (source: SocialTimes).

È stato, inoltre, stimato che l’84% della comunicazione nel 2018 sarà basata su contenuti visivi, inclusi Social Media, Websites e Video.

Gli strumenti utilizzati nel Visual Content Marketing sono:

  1. Le Immagini: devono preferibilmente essere originali, creative, di alta qualità ed attrattive. Molte volte, infatti, per creare un tocco personale per la propria campagna, le aziende dovrebbero adottare foto fatte all’interno dell’attività svolta e non prese da una fonte esterna. Il Social Media Influencer Jeff Bullas, pertanto, ha affermato che i post in cui sono incluse le immagini hanno il 94% in più di visualizzazioni rispetto a quelli che ne sono sprovvisti. Alcuni tools da poter utilizzare per  creare immagini originali ed uniche o di utilizzarne direttamente di proprie sono Canva, Fotor e Flickr;
  2. I Video: sono uno strumento per aggiungere un valore qualitativo per la propria campagna. Secondo uno studio, infatti, chi include una videoclip sulla propria landing page (pagina web specificamente strutturata che consente di catturare le informazioni di un visitatore) ha un incremento di conversione (numero di visitatori unici che hanno effettuato la specifica azione che l’inserzionista ha posto come obiettivo della campagna) dell’86% ed in generale più dell’ 85% delle persone acquistano un articolo online dopo aver visto un filmato del prodotto stesso. I formati video utilizzati per  incrementare il proprio business sono: video che spiegano le fasi di una specifica attività, video illustrativi, video dimostrativi o che presentano le testimonianze dei consumatori in contatto con il brand. I video in qualsiasi modo siano fatti devono essere rappresentativi e coerenti con l’immagine della propria azienda. Alcuni dei tools utilizzati per creare filmati originali sono YouTube, Vimeo e TED;
  3. Le infonografiche (Immagini con sovrapposizioni testuali ): sono delle rappresentazioni di dati mediante un linguaggio visivo. È importante, infatti, che il design sia di maggiore impatto possibile e che contenga i colori, le forme ed i contenuti giusti per rappresentare i dati prescelti. Le informazioni, inoltre, devono essere accurate e veritiere. Una delle tools utilizzate maggiormente per le infonografiche è Adobe Illustrator;
  4. I meme:  rappresentano un «contenuto, o un’idea che viaggia di persona in persona ed evolve lungo il suo percorso» (secondo la definizione di Know Your Meme¹). Creare un meme personalizzato, appropriata al pubblico che si intende raggiungere, è un modo per evocare emozioni o ironizzare sulla propria attività e differenziarsi dai concorrenti;
  5. Presentazione SlideShare: è utile per informare e comunicare con i follower. La presentazione deve contenere molte informazioni sempre provenienti da fonti autorevoli ed attendibili, in modo da rendere più affidabile e credibile la propria attività;
  6. Le GIF: sono dei formati grafici animati, utilizzati sia per animare immagini ironiche o che riguardano determinati temi, sia per rappresentare dei dati in maniera più creativa. Uno dei tools più usati per creare GIF si chiama GIPHY.

VCM

I canali del Visual Content Marketing

I canali più utilizzati per poter trasmettere i contenuti visuali sono: Facebook, Instagram e Pinterest.

Su Facebook i visual content più utilizzati sono: le copertine, le infonografiche, i video, presentazioni e grafici. Nello specifico, i video nell’ultimo anno hanno avuto un incremento di utilizzazione.

Su Instagram, invece, essendo una piattaforma composta quasi esclusivamente da immagini, quelli più utilizzati sono le citazioni, le immagini dei prodotti, quelle motivazionali e quelle rappresentative della filosofia e delle modalità lavorative di un’azienda. Durante quest’ultimo anno il numero di iscritti è notevolmente incrementato.

Pure Pinterest, che è una piattaforma contenente immagini e video divisi per categorie, ha aumentato quasi del 111% la base dei propri follower attivi. I contenuti più utilizzati su questa piattaforma sono tutorial o immagini relativi a come fare determinate attività sia semplici, che più complesse.

Ciò dimostra che sono i contenuti visivi più efficaci a portare il pubblico a conoscere, a creare un rapporto di fiducia e di lealtà verso le aziende che sfruttano efficacemente questo tipo di marketing.

Canali

Caso studio

-ALITALIA:

L’azienda italiana che si occupa di trasporto aereo, utilizza in modo efficace gli strumenti dati dal Visual Content Marketing, infatti nella maggior parte dei post pubblicati sulla pagina Facebook mettono in comparazione due o più immagini di luoghi da visitare attraverso la scelta tra due emoticons, in modo da creare una sensazione di nostalgia verso chi ha già visitato uno od entrambi i luoghi ed una preferenza e volontà di partire verso chi non ha visitato nessuno dei luoghi indicati.

L’utilizzo delle immagini permette loro di interagire e di recepire le preferenze del pubblico, che utilizza in modo attivo likes e commenti per comunicare.

Conclusioni

I contenuti hanno il potere di creare un ponte tra l’azienda e l’utente permettendo loro di dialogare. Le immagini “parlano”agli utenti, trasmettendo il messaggio aziendale. Le aziende per raggiungere il target prefissato devono adottare uno specifico contenuto in modo da aumentare l’engagement, cioè il coinvolgimento, dei followers. Secondo lo studio di Venngage sui marketers ed il visual content marketing, meme ed in infonografiche sono gli strumenti più adottati per fare ciò.

I contenuti visivi rimangono maggiormente impressi  agli utenti ed  è attraverso i social media che avviene la comunicazione tra azienda e followers, in quanto l’azienda propone e condivide direttamente il proprio contenuto, aspettandosi una reazione da parte degli utenti.

 

¹www.memebase.cheezburger.com